Splenomegalia
Aumento di volume della milza.
Cause
Può essere causata da varie malattie o infezioni:
- patologie epatiche come la cirrosi;
- infezioni batteriche (setticemie, febbre tifoide o paratifoide, brucellosi, tubercolosi ecc.);
- malattie sistemiche (lupus eritematoso sistemico, sarcoidosi o amiloidosi ecc.);
- patologie ematologiche (leucemia, splenomegalia mieloide ecc.);
- patologie parassitarie come la malaria;
- malattie virali come la mononucleosi infettiva.
L’origine di una splenomegalia può anche restare indeterminata, soprattutto nella fascia tropicale, area geografica in cui si può essere colpiti da varie patologie infettive e parassitarie.
Sintomi e trattamento
Una splenomegalia può restare silente e non dare sintomi clinici. Talvolta provoca un senso di pesantezza all’ipocondrio sinistro (regione superiore sinistra dell’addome) e dolore. Si diagnostica con la palpazione dell’addome, sotto le coste sinistre, che la milza oltrepassa in misura maggiore o minore. L’ecografia addominale può confermare la diagnosi e precisare l’importanza del fenomeno. Il trattamento dipende dalla malattia che ha provocato la splenomegalia.
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