Silicosi
Malattia dovuta all’inalazione prolungata di polvere di silice, che si accumula nei polmoni.
Sintomi e segni
La silicosi colpisce essenzialmente chi lavora nelle miniere di carbone (sostanza che si presenta mescolata alla silice). Si sviluppa molto lentamente (i sintomi possono comparire anche molto tempo dopo il termine dell’esposizione) e si manifesta con tosse, espettorato anormalmente abbondante, tendenza alle infezioni bronchiali, cui si aggiungono in seguito dispnea da sforzo e infine una fibrosi polmonare (sviluppo di tessuto fibroso nei polmoni). Frequenti sono le complicanze: insufficienza respiratoria, enfisema, malattie infettive (tubercolosi, aspergillosi).
Diagnosi
Si basa sulle radiografie toraciche, praticate regolarmente sui soggetti esposti, dalle quali risultano visibili anomalie (opacità nodulari), e sulla spirometria (misurazione dei volumi e della capacità respiratoria).
Trattamento
Non esiste un trattamento risolutivo per questa malattia, ma alcune sue complicanze sono curabili (per esempio con antibiotici contro le infezioni).
Prevenzione
Consiste in un esame medico che dia modo, a chi presenta già alterazioni bronchiali o polmonari, di rifiutare un lavoro a rischio. Devono inoltre essere applicate specifiche misure sul luogo di lavoro (obbligo di indossare la maschera protettiva, ventilazione adeguata dei locali ecc.).
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