Olecrano
Protuberanza ossea posta all’estremità superiore dell’ulna. L’olecrano, che fa parte dell’ossatura posteriore del gomito, funge da perno nei movimenti di estensione e flessione dell’avambraccio sul braccio. Vi prende inserzione il tricipite, muscolo estensore dell’avambraccio sul braccio.
Patologie
La borsite retro-olecranica consiste in un’infiammazione della borsa sierosa (cuscinetto sinoviale che facilita lo scorrimento di muscoli e tendini a livello articolare), posta dietro l’olecrano. Dovuta talvolta a una tendinite nel punto di inserzione del tricipite, si manifesta con dolore locale, accompagnato da gonfiore e presenza nella borsa di un liquido di natura infiammatoria. Il trattamento consiste nell’aspirazione di tale liquido, nella somministrazione di farmaci antinfiammatori e nell’immobilizzazione del gomito. Le fratture dell’olecrano in genere sono dovute a una caduta sulla mano o sull’avambraccio. Il loro trattamento è di norma chirurgico e consiste nel riportare nella corretta posizione le superfici articolari, per poi immobilizzarle con un dispositivo meccanico (cerchiaggio, vite). La rieducazione va intrapresa il prima possibile, per evitare che l’articolazione del gomito si irrigidisca.
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