Tendinite
Infiammazione di un tendine, tessuto fibroso che unisce un muscolo a un osso. Può insorgere a livello della giunzione muscolotendinea, nel punto di inserzione sull’osso (entesopatia) o nella parte mediana del tendine.
Cause
Le cause delle tendiniti sono varie, spesso associate. Vi sono tendiniti dovute a microtraumi ripetuti, in particolare professionali o sportivi (epicondilite nei giocatori di tennis, tendinite degli adduttori nei ballerini ecc.), altre di origine degenerativa, in quanto l’invecchiamento dei tessuti causa l’usura, o addirittura la rottura, delle fibre di collagene che costituiscono il tendine (come accade nella periartrite scapolo-omerale). Una tendinite può essere legata a una malattia articolare infiammatoria, per esempio a una spondiloartrite anchilosante (in particolare a livello dell’inserzione del tendine di Achille) o a una poliartrite reumatoide, o ancora costituire la complicanza di una terapia antibiotica con fluorochinoloni.
Sintomi ed evoluzione
Il dolore è il sintomo dominante: spesso presente a riposo, si accentua alla palpazione e quando si sollecitano le articolazioni adiacenti il tendine infiammato.
Il rischio principale delle tendiniti non trattate è la rottura del tendine.
Trattamento
È basato sul riposo, sull’assunzione di antinfiammatori sotto forma di pomate o gel, per via orale o attraverso infiltrazioni, e sulla fisioterapia (ionizzazioni, ultrasuoni). In caso di tendinite cronica o di rottura del tendine, talvolta è necessario il ricorso alla chirurgia.
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