MESOTERAPIA -Mesoterapia e cellulite
La mesoterapia è una delle terapie più conosciute e utilizzate per il trattamento della cosiddetta cellulite, dove con quest’ultimo termine (oramai di uso comune) si definisce un’alterazione degenerativa del tessuto dermico e ipodermico (il termine corretto è panniculopatia edemato-fibrosclerotica), risultato di uno squilibrio nel trofismo del tessuto connettivo compreso tra la pelle e i muscoli, ovvero nello “strato” in cui sono comprese anche le cellule adipose. Quando a questo livello si instaura una stasi circolatoria, le scorie prodotte dal metabolismo cellulare non vengono drenate dal sistema circolatorio venoso e linfatico; ne consegue che meno ossigeno e meno sostanze nutritive giungono ai tessuti a causa del ridotto flusso arterioso.
Per contrastare le cause della patologia è necessario intervenire su tutti i fattori presi in considerazione e adottare una terapia multicentrica, finalizzata cioè a correggere tutti i possibili fattori in causa.
La mesoterapia antilipodistrofica è un’arma molto efficace per la terapia della cellulite perché aggredisce in profondità questa patologia, ripristinando un buon circolo emolinfatico e migliorando le condizioni del tessuto alterato. Essa si pone inoltre come ottima alternativa alla lipoaspirazione, all’elettrolipolisi e alla carbossiterapia, delle quali peraltro non esclude l’utilizzo. Le sostanze farmacologiche, utilizzate nella mesoterapia in minima quantità e finalizzate a ridurre il volume delle cellule adipose delle zone trattate (teofillina, coenzimi), vengono diluite in soluzione fisiologica con piccole quantità di anestetici per ottenerne una diffusione uniforme nei tessuti da trattare e, in questo modo, ridurre il dolore. [R.L.]
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