MalattiaMANI-PIEDI-BOCCA -Come si presenta la malattia
Da un punto di vista clinico, le lesioni iniziano a comparire dopo un periodo di incubazione molto breve, approssimativamente compreso tra 1 e 5 giorni, e si associano a febbre e disfagia: la febbre è generalmente lieve e di breve durata, mentre la disfagia è particolarmente dolorosa nei soggetti adulti e, nei bambini, tipicamente più lieve.
La sindrome comporta la formazione di vescicole dolorose del diametro di 2-10 mm, circondate da un orletto eritematoso soprattutto a livello del palato molle, della lingua, dei pilastri tonsillari anteriori, del palmo delle mani e della pianta dei piedi; talora insorgono a livello del dorso della mano e del piede, con una caratteristica distribuzione a livello dei margini delle unghie. Le vescicole tendono a rompersi e a risolversi senza postumi nel giro di 8-10 giorni. A livello della mucosa orale le lesioni possono ulcerarsi rapidamente e appaiono simili a quelle che si osservano in corso di herpangina, ma sono generalmente più larghe e in numero minore. Ai fini diagnostici risulta caratteristico l’aspetto allungato delle vescicole, che a livello dei piedi presentano sovente la forma di grani di riso.Elementi favorenti la diagnosi
L’infezione può talora rimanere subclinica ma le caratteristiche cliniche, quando presenti, consistono in:
- manifestazioni generali quali malessere, anoressia, irritabilità e febbre, che possono essere presenti ma sovente compaiono solo nelle forme più severe di malattia;
- lieve aumento dei linfonodi cervicali anteriori;
- ulcere orali di forma rotondeggiante ovalare poco numerose;
- rash (eruzione cutanea) doloroso, con vescicole talora profonde a livello delle mani e dei piedi (in particolare a livello delle dita e alla base delle falangi).
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