TerapiaIperbarica -Effetti collaterali

Gli effetti collaterali dell’ossigenoterapia iperbarica possono essere suddivisi in 2 categorie, una relativa agli effetti della pressione e un’altra agli effetti tossici dell’ossigeno. La complicanza più frequente (2% circa) è il barotrauma all’orecchio medio, conseguente a variazioni non “compensate” della pressione vigente all’interno della tuba di Eustachio, di solito per fenomeni ostruttivi. Complicanze rare sono, invece, l’embolia gassosa e lo pneumotorace, la cui maggiore incidenza si registra in pazienti affetti da patologie polmonari gravi preesistenti.Un dolore localizzato a livello dentario viene riportato a volte in soggetti sottoposti a otturazioni dentarie durante la fase di compressione e di decompressione.

Inoltre, è stata osservata una miopia a carattere reversibile in alcuni pazienti, probabilmente correlata a modificazione della curvatura del cristallino; una vera cataratta è stata documentata solo in pazienti con storia di innumerevoli trattamenti iperbarici.

La tossicità neurologica dell’ossigeno si esplica mediante abbassamento della soglia per lo sviluppo di crisi epilettiche, che si risolvono con la sospensione del trattamento iperbarico; la sua incidenza è di 1,3 casi su 10.000 trattamenti.La tossicità polmonare da ossigeno può verificarsi in pazienti esposti per periodi prolungati al 100% di ossigeno a 1 ATA. I sintomi (dolore retrosternale, fatica respiratoria, tosse) non si sviluppano in pazienti sottoposti a trattamento quotidiano nei limiti stabiliti dal protocollo. [F. D.C.]