HERPES GENITALE -Terapia
La terapia antivirale riduce la liberazione di particelle virali e la gravità dei sintomi nelle infezioni primarie, cicatrizza le infezioni croniche nei soggetti con deficit immunitari e riduce la frequenza delle recidive quando venga usata in via profilattica. Anche il trattamento precoce delle infezioni primarie, d’altra parte, non impedisce che si instaurino infezioni latenti né riesce a prevenire le recidive.
I principi attivi più efficaci nel contrastare l’azione degli herpesvirus sono l’acyclovir, il famciclovir e il valacyclovir. L’acyclovir, da assumere per via orale 5 volte al giorno in dosi da 200 mg oppure (sempre per via orale) in dosi da 400 mg ogni 8 ore, e il valacyclovir (500 mg per via orale 2 volte al giorno per un periodo di 5-10 giorni) curano efficacemente le lesioni erpetiche della bocca, dei genitali e del retto.
La profilassi a lungo termine con acyclovir, in pazienti con infezione da HIV, può portare alla selezione di ceppi di herpes simplex resistenti all’acyclovir: in tali casi si è a volte dimostrata efficace la terapia con foscarnet (dosi da calcolare in 40 mg per ogni kg di peso), somministrato per via endovenosa, ogni 8-12 ore, per 10 giorni. [A.G.]
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