Organo formato da due ghiandole, le ovaie, che insieme alle tube di Falloppio e all’utero costituiscono l’apparato genitale femminile.
Struttura
Nella donna adulta, le ovaie sono due ghiandole a forma di mandorla che misurano 4 cm di lunghezza, 2 cm di larghezza e 1 cm di spessore. Sono situate ai due lati dell’utero e la loro faccia interna corrisponde al padiglione di una tuba. Pur essendo connesse agli organi vicini (utero, tube) da legamenti, conservano una certa mobilità. Ciascuna ovaia è formata da due strati di tessuto: al centro la parte midollare, contenente vasi sanguigni; alla periferia la parte corticale, che occupa due terzi della ghiandola e alla nascita contiene già tutti i follicoli che a ogni ciclo mestruale renderanno possibile la maturazione di un ovocita e l’espulsione di un ovulo, elemento riproduttivo femminile.
Funzione
Il ruolo dell’ovaio è duplice: da una parte, nella donna dalla pubertà alla menopausa, libera ogni mese un ovulo giunto a maturazione nel follicolo; dall’altra, secerne gli ormoni sessuali femminili (estrogeni). In seguito alla liberazione dell’ovulo, il follicolo ovarico si trasforma in corpo luteo, che secerne estrogeni e progesterone e alla fine del ciclo, in assenza di fecondazione, regredisce. La stimolazione dell’ovaio dipende dalla secrezione delle gonadotropine ipofisarie, dell’ormone follicolostimolante (FSH) e dell’ormone luteinizzante (LH).
Esami
L’esplorazione vaginale permette la ricerca di eventuali cisti ovariche. I due esami principali sono l’ecografia e la laparoscopia (introduzione di uno strumento ottico attraverso una piccola incisione addominale).
Patologie
L’ovaio può essere sede di lesioni infiammatorie nel quadro di una salpingite (infiammazione di una o entrambe le tube), di tumori, benigni (cisti) o maligni (cancro), e di disembriomi, che a loro volta possono essere benigni o maligni. Alcuni di questi tumori secernono ormoni femminilizzanti (estrogeni) o virilizzanti (androgeni). L’insufficienza ovarica determina anomalie del ciclo mestruale e, spesso, sterilità.