Materia fecale densa e vischiosa evacuata dal neonato durante i primissimi giorni di vita. Di colore verdastro, il meconio è costituito da bile, secrezioni digestive e cellule intestinali desquamate. Nella maggior parte dei casi, è escreto nel corso delle prime 12 ore dopo la nascita. Non appena il neonato inizia ad alimentarsi, compaiono le prime feci normali.
Patologie
L’espulsione del meconio nel liquido amniotico, prima del parto, è da considerarsi anomala e testimonia una condizione di sofferenza fetale. Questo comporta il rischio di inalazione, da parte del nascituro, di liquido amniotico “meconiale”, causa di distress respiratorio in quanto può ostruire le vie aeree e provocare lesioni dei polmoni.
All’opposto, il ritardo dell’eliminazione del meconio dopo la nascita deve far sospettare un’occlusione intestinale, dovuta a malformazione (restringimento o assenza di un segmento del tratto digestivo), a ostruzione (meconio troppo denso, fibrosi cistica) oppure a un’anomalia funzionale (paralisi intestinale localizzata o diffusa della malattia di Hirschsprung).
Qualunque sia la causa, un ritardo di eliminazione va approfondito attraverso esami, da effettuare in un reparto di neonatologia.