Zoonosi e Zooprofilassi -Animali esotici in casa!
Meritano un richiamo anche le infezioni originate dal contatto con animali esotici che negli ultimi anni sono state accolti con sempre maggiore frequenza nelle nostre case come animali da compagnia: conigli e altri roditori (criceti, gerbilli, cavie, cane della prateria) possono dare origine a infezioni da Salmonella, da Pasteurella multocida,da dermatofiti (micosi cutanee), da Streptobacillus moniliformis o Spirillum minus (febbre da morso di ratto); uccelli come are, cacatua, parrocchetti, cocorite possono essere all’origine di psittacosi (Chlamydophila psittaci), colombi e pollame della criptococcosi; i pesci possono trasmettere Mycobacterium marinum e l’Aeromonas per contatto con l’acqua degli acquari; i rettili (tartarughe e altri) sono molto frequentemente portatori di patogeni enterici come Salmonella, Aeromonas, Plesiomonas; anche i furetti possono trasmettere infezioni intestinali da Salmonella, Campylobacter, Giardia, Listeria; i ricci sovente sono portatori di Salmonella e di dermatofiti (micosi cutanee). Infezioni cutanee da dermatofiti e altre micosi, infine, possono originare dai cincillà.
Particolarmente pericolosi possono risultare, ancora, i graffi ed i morsi delle scimmie: tra queste il macaco è molto frequentemente portatore di un agente virale, B-virus, possibile causa di encefalomielite nell’uomo.
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