Tumori rari -Sintomi e segni
1. Presenza di una massa addominale, che può diventare palpabile o visibile: la diagnosi di molti GIST avviene infatti perché si riscontra, alla vista o alla palpazione, una massa addominale anomala, che può essere anche rilevata da esami diagnostici eseguiti per altri motivi. Se la massa addominale è voluminosa, può dare luogo a sintomi addominali, quali dolori o disturbi intestinali, a volte vaghi, altre volte collegati alla compressione degli organi vicini.
2. Sanguinamento gastrointestinale (ossia dalla bocca o dal retto) o peritoneale: in alcuni casi i GIST vengono diagnosticati in maniera del tutto imprevista, nel corso di accertamenti fatti in soggetti che presentavano un sanguinamento dalla bocca o dal retto o nel peritoneo. In questi casi, si può sviluppare un quadro acuto che richiede un intervento di urgenza.
3. Sanguinamenti di piccola entità, con conseguente possibile anemia. Frequentemente, tuttavia, mancano nei GIST alcuni segni tipici dei tumori più comuni del tratto gastroenterico, in particolare i sanguinamenti minori (sangue occulto nelle feci ecc.): ciò dipende dal fatto che i GIST nascono nella parete del tratto gastrointestinale e non, almeno inizialmente, dalla mucosa, cioè dallo strato più interno della parete.
Vi sono infine casi in cui la diagnosi di GIST viene fatta incidentalmente a seguito di un esame, per esempio un’endoscopia, o anche un intervento chirurgico, eseguiti per altri motivi. Spesso si tratta di GIST molto piccoli, con prognosi buona.
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