Tetano -Come comportarsi dopo una ferita?
Innanzitutto occorre pulire e disinfettare la ferita stessa, utilizzando acqua ossigenata. Questo preparato crea un ambiente sfavorevole al batterio (che infatti sopravvive negli ambienti poco ossigenati) e tramite la sua effervescenza espelle i batteri e lo sporco dalla ferita. In secondo luogo, è opportuno verificare lo stato vaccinale del soggetto che ha subito la ferita e comportarsi di conseguenza (il prima possibile, nello stesso giorno in cui ci si è feriti). In linea di massima, il richiamo va sempre effettuato se sono trascorsi più di 10 anni dall’ultima dose di vaccino. Se sono trascorsi meno di 10 anni, occorre valutare il tipo di ferita: la dose di richiamo è indicata infatti soltanto per le ferite a rischio. Se la storia vaccinale è inadeguata, incompleta o incerta, sarà opportuno somministrare sempre la dose di richiamo del vaccino (effettuando tutto il ciclo di base con tre dosi) accompagnandola all’iniezione di immunoglobuline specifiche. [G.G.R.]
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