Stenosi polmonare
Diminuzione del calibro della valvola polmonare, attraverso cui il sangue povero di ossigeno viene espulso dal ventricolo destro del cuore e passa nell’arteria polmonare, che lo convoglia ai polmoni.
Cause
In genere si tratta di una malformazione congenita; solo eccezionalmente è dovuta a un tumore carcinoide che, sviluppandosi ai danni della valvola polmonare, ne provoca il restringimento.
Sintomi e segni
Nei casi più gravi i segni si manifestano alla nascita: un’insufficienza cardiaca insorge rapidamente non appena i polmoni cominciano a funzionare e il neonato accusa dispnea. Occorre praticare d’urgenza una valvuloplastica con palloncino (introduzione in un vaso sanguigno di un catetere a palloncino sospinto sino al cuore, dove il palloncino viene gonfiato per separare le pareti valvolari) o la sostituzione chirurgica della valvola polmonare. Nei casi meno gravi, la dispnea si manifesta solo quando il bambino cresce e diventa più attivo. Nelle forme lievi la stenosi polmonare rimane asintomatica.
Diagnosi
All’auscultazione con lo stetoscopio il medico percepisce un soffio cardiaco. La radiografia toracica e l’eco-Doppler confermano il restringimento della valvola polmonare.
Trattamento
Consiste sia nella valvuloplastica con palloncino, sia nell’apertura chirurgica del restringimento, durante la quale il paziente è sottoposto a circolazione extracorporea.
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