Spasmofilia
Sindrome legata a uno stato cronico di ipereccitabilità neuromuscolare.
Cause
Non si conoscono con certezza le cause della spasmofilia, che potrebbe essere legata a una carenza di calcio o magnesio. Secondo un’altra ipotesi, la crisi rivelerebbe un’anomalia degli scambi di ioni calcio e magnesio tra interno (settore intracellulare) ed esterno (settore extracellulare) della cellula. Potrebbe anche essere dovuta a iperventilazione (aumento della ventilazione polmonare) e quindi rappresentare la manifestazione di uno stato d’ansia o angoscia.
Sintomi e segni
La spasmofilia si manifesta con crisi tetaniche: spasmi, iperventilazione, parestesie (anomalie della sensibilità) delle estremità e del volto, accompagnati da una sensazione di paralisi e malessere, talvolta da un senso di morte imminente. L’elettromiografia (registrazione grafica dell’attività elettrica associata alla contrazione muscolare) rivela contrazioni multiple dei muscoli.
Trattamento
A seconda della causa che il medico attribuisce alla spasmofilia, il trattamento consiste nel somministrare calcio, magnesio o vitamina D, oppure ansiolitici e miorilassanti.
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