Sistema linfoide
Insieme delle cellule, degli organi e delle strutture tissutali preposti alle difese immunitarie.
Struttura e fisiologia
Gli organi che formano il sistema linfoide possono essere suddivisi in tre unità.
Organi linfoidi primari o centraliSono il midollo osseo e il timo (ghiandola alla base del collo). I precursori delle cellule immunocompetenti (linfociti, macrofagi) vengono prodotti dal midollo osseo ematopoietico, in cui alcuni linfociti proseguono la loro maturazione trasformandosi in linfociti B, mentre altri migrano nel timo e, maturando, danno origine ai timociti, che si differenziano in linfociti T.
Organi e strutture secondarie o perifericheSono i linfonodi, la rete formata dal tessuto linfoide delle mucose (tonsille, formazioni annesse al tubo digerente e alle vie respiratorie ecc.) e, nella milza, la polpa bianca che circonda le ramificazioni arteriose. Contengono linfociti migrati dagli organi linfoidi centrali, una volta giunti a maturità. In seno a questi organi e formazioni, i linfociti T e B affiancano altre cellule immunocompetenti, come i macrofagi, con le quali scambiano le informazioni necessarie al corretto svolgimento della risposta immunitaria, quindi si moltiplicano. La coerenza dell’intero sistema è assicurata dalla circolazione di tali cellule per via ematica e linfatica.
Sistema linfoide terziarioÈ composto da tutte le altre localizzazioni in cui possono concentrarsi i linfociti migranti. Il loro trasferimento può avvenire in seguito a una reazione infiammatoria scatenata da una lesione o un’infezione. Tale capacità di migrare è particolarmente importante per i linfociti detti di memoria, responsabili della protezione dell’organismo dagli antigeni con cui è già venuto in contatto.
Esami
Un prelievo di sangue permette lo studio quantitativo e funzionale delle varie popolazioni linfocitarie. Quando si riscontra un’anomalia, questo esame può orientare la ricerca della causa verso altre indagini complementari: radiografia del timo, puntura del midollo osseo o dei linfonodi, studio della funzionalità dei linfociti ecc. In realtà il sangue contiene soltanto il 5% della popolazione linfocitaria totale presente nell’organismo.
Patologie
Il sistema linfoide può essere colpito da deficit immunitari, sia congeniti, dovuti ad anomalie della produzione o della maturazione dei linfociti come l’agammaglobulinemia di Bruton (assenza di immunoglobuline nel sangue) o la sindrome di Di George (insufficiente produzione di linfociti T), sia acquisiti, come l’AIDS, malattia conseguente all’infezione da HIV, virus che provoca la progressiva distruzione dei linfociti T4 e l’alterazione del sistema linfoide periferico. Tra le altre malattie che possono coinvolgere il sistema linfoide vi sono le neoplasie maligne del sangue (linfomi, leucemie).
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