Sinechia
Aderenza che si crea a causa della formazione di un tessuto fibroso patologico, tra due tessuti o due parti di un organo che in condizioni normali risultano divisi. Le sinechie non rappresentano una semplice modificazione anatomica, ma una patologia vera e propria, soprattutto quando sono a carico dell’utero.
Sinechie uterineSi formano in seguito a un’infezione o a un trauma (aspirazione durante un’interruzione volontaria di gravidanza). Durante la cicatrizzazione compare un tessuto fibroso che riveste la parete interna dell’utero e delle tube di Falloppio formando delle briglie, tese da un lato all’altro. Le sinechie, che impediscono l’annidamento dell’uovo, sono responsabili di sterilità. Il trattamento consiste nel sezionarle con il laser in isteroscopia (con l’ausilio di un tubo ottico e di strumenti chirurgici introdotti nella cervice uterina), in anestesia locale.
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