Setticopiemia
Stato infettivo generalizzato dovuto a un microbo piogeno (che determina formazione di pus) e caratterizzato dalla presenza di focolai secondari. Una setticopiemia si sviluppa a partire da una tromboflebite (infiammazione delle piccole vene a contatto con il focolaio infettivo d’origine, con formazione di emboli settici); i focolai secondari sono localizzati nelle zone in cui si immette il sangue venoso infetto, principalmente nel fegato e nei polmoni.
La diagnosi (isolamento del germe con emocoltura) e il trattamento (iniezione endovenosa di antibiotici per un periodo prolungato) sono gli stessi delle setticemie.
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