Prostata -Esami batteriologici
Sono l’esame citobatteriologico delle urine e l’esame delle secrezioni prostatiche, praticato in caso di gocciolamento uretrale o dopo un massaggio prostatico.
Dosaggio ematico del PSA (antigene prostatico specifico) Fornisce indicazioni sul volume prostatico e, in caso di ipertrofia, sulla natura, neoplastica o meno, del tessuto prostatico; può inoltre rivelare un cancro della prostata non ancora manifestatosi clinicamente. Di norma i valori variano tra i 2 e i 4 ng/ml di sangue.
Ecografia prostatica Praticata per via endorettale, consente di valutare esattamente la struttura e il volume della prostata.
Biopsia prostatica Permette di confermare la diagnosi di cancro della prostata. Eseguito per via endorettale sotto controllo ecografico, senza anestesia questo esame consente di eseguire un prelievo estremamente preciso di una zona prostatica sospetta.
Urografia endovenosa Non consente di visualizzare la prostata, ma serve per valutare l’eventuale ripercussione sulla minzione e sui reni di un adenoma prostatico.
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