Onicolisi
Scollamento più o meno esteso di una o più unghie. Nella maggior parte dei casi è riconducibile a traumi (lavoro manuale, contatti ripetuti con sostanze chimiche o cosmetici), a un’affezione dermatologica (psoriasi, eczema da contatto) o generale (lupus, anemia, malattia endocrina, cancro) e all’assunzione di alcuni farmaci (tetracicline, immunosoppressori). Molto più rara è l’origine congenita. Spesso si unisce un cambiamento di colore dell’unghia, che assume una sfumatura giallastra, biancastra, arancione o, in caso di superinfezione da agente microbico o lievito, verdastra o brunastra. Il trattamento da un lato è rivolto alla causa dell’onicolisi, dall’altro consiste nell’asportazione della zona scollata per combattere le superinfezioni. Dopo l’intervento l’unghia ricresce normalmente.
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