Mesentere
Ripiegamento del peritoneo, che collega il digiuno e l’ileo (porzioni dell’intestino tenue) alla parete posteriore dell’addome. Il mesentere è una membrana sierosa plicata; è percorso dai nervi e dai vasi sanguigni e linfatici preposti all’innervazione e alla vascolarizzazione dell’intestino tenue.
Patologie
Il mesentere può essere sede di adeniti (infiammazione dei linfonodi), di origine virale, batterica o allergica, e di tumori cistici o solidi. Le cisti sono in genere di origine congenita, mentre i tumori solidi, benigni o maligni, si osservano soprattutto nell’adulto dopo i 40 anni. La complicanza più frequente di tutti i tumori del mesentere è l’occlusione intestinale. L’infarto mesenterico, dalla prognosi severa, corrisponde alla necrosi di un segmento intestinale, dovuta a un’ostruzione arteriosa.
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