Insetticida
Prodotto di origine sintetica o vegetale utilizzato per uccidere gli insetti.
Gli insetticidi di sintesi comprendono i cloroderivati (diclorodifeniltricloroetano o DDT), i fosforganici (malathion) e i carbammati, mentre quelli di origine vegetale sono rappresentati soprattutto dai nicotinici, piretrinici (derivati dalle piante del genere Chrysanthemum) e rotenoidi. Questi prodotti possono essere responsabili di gravi intossicazioni in seguito a ingestione accidentale, inalazione o contatto.
Sintomi e segni
Variano a seconda della famiglia di insetticidi in causa: possono essere digestivi (vomito, diarrea, dolore addominale), cardiaci (accelerazione o rallentamento del battito cardiaco, irregolarità del ritmo), respiratori (tosse, difficoltà respiratoria), neurologici (movimenti anomali, convulsioni).
Trattamento e prevenzione
In attesa del medico, non bisogna somministrare bevande al malato, né tentare di provocargli il vomito. Dopo il lavaggio della pelle e degli occhi con acqua corrente, o dopo la lavanda gastrica, il trattamento è rivolto ai sintomi (assistenza respiratoria, anticonvulsivanti) in quanto gli antidoti hanno efficacia relativa (atropina e pralidossima contro i fosforganici). La prevenzione consiste nel conservare i prodotti pericolosi fuori dalla portata dei bambini e nell’attenersi scrupolosamente alle modalità di impiego indicate in etichetta.
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