Encefalopatia epatica
Lesione diffusa dell’encefalo dovuta a una grave malattia del fegato, acuta o cronica.
Cause
In caso di insufficienza epatica severa alcune sostanze, dette neurotossiche, in condizioni normali prodotte dall’intestino e distrutte dal fegato, non vengono più eliminate, ma si riversano nella circolazione sanguigna generale e raggiungono l’encefalo. Questo avviene, in particolare, quando un intervento chirurgico ha creato una giunzione tra vena porta e vena cava che bypassa il fegato.
L’encefalopatia epatica può insorgere sia in corso di epatite acuta, virale o tossica, di cui costituisce una grave complicanza, sia nel quadro di una cirrosi. In quest’ultimo caso è favorita da un’emorragia digestiva, da un’infezione batterica o dall’assunzione di farmaci (diuretici o sedativi).
Sintomi e diagnosi
L’encefalopatia epatica rende necessaria l’ospedalizzazione d’urgenza.
Il trattamento varia a seconda delle circostanze in cui la malattia si è manifestata, mira a curare l’affezione responsabile e si basa sulla somministrazione di lattulosio e di antibiotici ad ampio spettro. La prognosi dipende dall’evoluzione della malattia epatica.
Cerca in Medicina A-Z