Emorroidi -Trattamento
Le opzioni terapeutiche vengono scelte in base alla gravità della malattia emorroidaria e dei sintomi lamentati dal paziente: possono essere adottati provvedimenti di tipo igienico-alimentare, farmacologico e chirurgico.
Prescrizioni generiche La prima e più importante terapia è costituita dalla regolarizzazione della funzione intestinale e della defecazione (nel linguaggio tecnico si parla di regolarizzazione dell’alvo). Molto importante è anche cercare di ridurre lo sforzo durante l’evacuazione mantenendo le feci morbide e quindi aumentando il consumo di alimenti ricchi di fibre alimentari, frutta e verdura; fondamentale è poi bere molta acqua (circa 1,5-2 l al giorno). È bene inoltre praticare un regolare esercizio fisico, che aiuta a mantenere attivo l’intestino.
Terapia farmacologica Unguenti, creme e supposte non curano la malattia emorroidaria ma possono alleviarne sintomi quali dolore, senso di fastidio e prurito anale. Se il sanguinamento cronico e il dolore non regrediscono con l’impiego di farmaci antinfiammatori, è bene consultare il medico per fissare una visita specialistica e valutare l’eventualità di un intervento chirurgico. Nei casi in cui il paziente presenti un prolasso di II grado (se sanguinante a tal punto da provocare anemia), di III e di IV grado, l’unico trattamento efficace risulta l’intervento chirurgico, che sarà diverso a seconda della gravità del caso.
[M.C., A.R.]
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