Embolia adiposa
Migrazione in un vaso sanguigno di particelle di grasso provenienti dal midollo osseo. È dovuta al distacco di frammenti di midollo osseo, ricchi di grassi, che entrano in circolo in seguito a una frattura o, talvolta, a un intervento di chirurgia ossea o articolare, in genere a carico degli arti inferiori o del bacino. I segni compaiono nel giro di qualche ora: febbre, insufficienza respiratoria acuta, porpora (chiazze cutanee emorragiche) del torace e della congiuntiva; possono insorgere altre complicanze emorragiche (renali, cardiovascolari). I disturbi neuropsichici hanno espressione variabile (agitazione, confusione, coma). L’embolia adiposa è mortale nel 15-30% dei casi, senza che sia possibile determinare se la causa del decesso sia l’embolia in sé o il contesto nel quale si produce (traumi gravi). Gli altri casi guariscono spesso senza conseguenze in una quindicina di giorni.
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