Colecistite
Infiammazione o infezione batterica della colecisti. La forma più frequente, la colecistite litiasica, è connessa alla presenza di calcoli nella colecisti, ma esistono anche forme senza litiasi.
Sintomi
La colecistite si manifesta con i dolori tipici della colica epatica, localizzati nella regione sottoepatica, che impediscono l’inspirazione profonda e si acutizzano alla palpazione. Nausea e vomito sono frequenti. È sempre presente una sindrome infettiva (febbre, aumento di numero dei globuli bianchi).
Diagnosi ed evoluzione
La diagnosi trova conferma nell’ecografia, che mostra un ispessimento della parete della colecisti e spesso rivela la presenza di calcoli.
L’evoluzione spontanea può culminare nella regressione o nell’insorgenza di complicanze quali cancrena della colecisti e peritonite.
Trattamento
È indispensabile la colecistectomia, praticata con metodo chirurgico tradizionale o in celioscopia.
Spesso si procede all’intervento dopo qualche giorno di antibioticoterapia.
Applicare la borsa del ghiaccio sul ventre può servire a calmare il dolore.
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