Celiachia -Diagnosi
Si basa su diversi tipi di accertamenti, che devono essere eseguiti mentre il paziente assume una dieta “normale”, cioè contenente glutine.
Il primo passo per la diagnosi consiste nella ricerca di alcuni anticorpi denominati anti-endomisio, anti-transglutaminasi e anti-gliadina: questi test vengono eseguiti su un campione di sangue e sono effettuati oggi da moltissimi laboratori. Possono risultare “falsamente normali” nei soggetti che presentano contemporaneamente celiachia e carenza di immunoglobuline A, oppure nei bambini di età inferiore ai 5 anni.
Un secondo passaggio consiste nell’esecuzione di una gastroduodenoscopia, con minimi prelievi della mucosa della seconda porzione del duodeno (biopsie).
Nei pazienti con malattia celiaca questi piccolissimi campioni della mucosa intestinale, osservati al microscopio, mostrano sia la distruzione più meno marcata dei villi intestinali sia la presenza di un tipo particolare di globuli bianchi (i linfociti). La conferma definitiva della diagnosi si ricava osservando la completa scomparsa dei sintomi di malattia in seguito al mantenimento di una dieta priva di glutine.
Cerca in Medicina A-Z