Cavità amniotica
Cavità a forma di sacco chiuso, ripiena di liquido amniotico, compresa tra l’embrione e l’amnio, che costituisce la sua parete interna.
Nell’uomo questa cavità si forma, generandosi tra la massa delle cellule più interne, nel primo periodo successivo all’impianto dell’uovo (dalla metà dell’ottavo giorno in poi) e separa l’ectoderma embrionario dal tessuto a questo sovrapposto.
Le cellule dell’ectoderma embrionario e le vicine cellule trofoblastiche danno quindi vita all’amnio, che forma uno strato di epitelio piatto, a forma di cupola, sovrastante il disco embrionario e unito a quest’ultimo lungo i margini.
La cavità amniotica è una cavità chiusa eccetto per un breve periodo nel quale è comunicante con il sacco vitellino e, successivamente, con l’intestino posteriore attraverso il funicolo ombelicale.
Al termine della gestazione la cavità contiene circa mezzo litro di liquido amniotico.
Cavità amniotica falsa Vedi Amnio
Cavità amniotica primaria Cavità risultante dalla separazione dei trofoblasti dalla massa delle cellule più interne. La porzione trofoblastica presenta cellule piatte dette amnioblasti, mentre il pavimento della cavità è formato dal foglietto ectodermico del bottone embrionale.
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