Bulbo
Parte ingrossata di alcuni organi. Nell’organismo si trovano molti bulbi: il bulbo cardiaco, segmento dell’abbozzo embrionale del cuore; il bulbo duodenale, sede preferenziale dell’ulcera detta bulbare; il bulbo carotideo, che corrisponde alla divisione della carotide comune in interna ed esterna; il bulbo del corpo cavernoso, estremità posteriore dell’organo erettile del pene ecc.
Bulbo oculare Bulbo sferico, che forma l’organo della vista, situato all’interno della cavità orbitaria, dove è separato dal corpo adiposo dalla sua fascia di rivestimento. Si estende tra i poli anteriori e posteriori e comprende tre tonache con il loro contenuto: la tonaca fibrosa che racchiude la sclera e la cornea, la tonaca vascolare che comprende la coroide, il corpo ciliare e l’iride, infine la tonaca nervosa che forma la retina. Nel segmento anteriore si trovano le camere anteriori e posteriori, mentre il segmento posteriore contiene il corpo vitreo. I suoi movimenti sono determinati dai muscoli extraoculari. È detto anche bulbo dell’occhio e orbita.
Bulbo olfattivo Appendice nervosa ovale, appiattita, dell’emisfero cerebrale, che rappresenta un diverticolo del primitivo rinencefalo e media l’olfatto.
Situato al di sopra del margine mediale del pavimento orbitario dell’osso frontale, e intorno alle circonvoluzioni retta e frontale, riceve i fasci nervosi dell’olfatto che passano attraverso il pavimento dell’etmoide.
Dopo che il segnale è passato attraverso vari strati di neuroni, il messaggio in uscita viene inviato al tratto olfattorio. Il bulbo e il tratto nervoso costituiscono il primo nervo cranico. Il bulbo olfattivo è detto anche bulbo dell’olfatto, tubercolo olfattorio, tubercolo di Morgagni e ganglio olfattorio.
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