Aspergilloma
Forma particolare dell’aspergillosi polmonare (malattia causata dal fungo Aspergillus fumigatus).
Contagio
Le spore di Aspergillus sono presenti in sospensione nell’aria: la loro inalazione è dunque inevitabile. Il fungo inalato si sviluppa quasi sempre in una cavità preesistente, per esempio una cavità tubercolare (anche se la tubercolosi è guarita da tempo), nello spazio lasciato da un ascesso causato da germi piogeni oppure nella cavità di una cisti polmonare congenita o di una bronchiectasia (aumento, più o meno localizzato, del calibro bronchiale).
Sintomi e segni
L’aspergilloma si manifesta con tosse accompagnata da emottisi (sanguinamento che ha origine dai bronchi), anche abbondante e recidivante.
Diagnosi
L’analisi dell’espettorato o la fibroscopia bronchiale consentono di riscontrare i filamenti del fungo. Le radiografie polmonari evidenziano una zona opaca che riempie progressivamente la cavità passando attraverso uno stadio tipico, detto aspergilloma a palla, nel quale la parte della cavità ostruita costituisce una sporgenza chiara che circonda l’ammasso fungino.
L’esame chiave è la sierodiagnostica con ricerca di precipitine (anticorpi), che nella maggior parte dei casi ha esito positivo.
Trattamento
Quando possibile, il trattamento è chirurgico; la guarigione è completa soltanto in seguito all’ablazione della zona polmonare colpita.
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