COME SI CURA LA FIBRILLAZIONE ATRIALE
Bisogna intervenire per ripristinare il ritmo cardiaco regolare. «Si agisce con i farmaci oppure con la defibrillazione elettrica, cioè una scarica ad alto voltaggio che riporta il battito alla normalità», dice l'esperta. «Un po' come quando l'impianto elettrico fa le bizze, la luce della lampadina va a intermittenza e allora di spegne e riaccende l'interruttore».
È il cardiologo a scegliere la cura più adatta. I farmaci antiaritmici sono di tre tipi: i betabloccanti, che agiscono direttamente sul battito rallentandolo, gli antiaritmici, che ripristinano la normale conduzione elettrica nel cuore, e gli anticoagulanti, che fluidificano il sangue e impediscono la formazione dei trombi.
«Sono tutti farmaci importanti che vanno assunti come si deve, senza dimenticanze: in particolar gli anticoagulanti, farmaci salvavita che vanno assunti quindi in maniera costante e senza mai dimenticarli».