Infezione di origine infettiva delle ghiandole di Meibomio; colpisce soggetti che soffrono di blefarite (infiammazione del margine libero delle palpebre).
Sintomi ed evoluzione
La palpebra si gonfia e diventa rossa e dolente, comprimendola con un dito compare una piccola goccia biancastra. Quando la meibomite cronicizza, determina spesso la formazione di un calazio (una sorta di cisti dolorosa) e di blefaroliti (piccole concrezioni calcaree ben visibili attraverso la congiuntiva).
Diagnosi e trattamento
Dopo aver effettuato un prelievo per identificare il germe, il medico prescrive una pomata antibiotica. Se dopo questo trattamento il calazio non si riassorbe, può essere asportato chirurgicamente. I blefaroliti vengono asportati con curettage solo se risultano fastidiosi per il paziente.