Anticorpi in grado di combinarsi con determinati costituenti delle cellule della tiroide. Gli anticorpi anti-tiroidei sono detti autoimmuni perché attaccano un tessuto appartenente all’organismo che li produce (mentre gli anticorpi sono normalmente diretti contro organismi esterni).
Gli anticorpi anti-tiroidei hanno come bersaglio la perossidasi (enzima della cellula tiroidea) e la tireoglobulina (precursore inattivo degli ormoni tiroidei). Nel primo caso, gli anticorpi sono riscontrabili nei pazienti colpiti dalla tiroidite di Hashimoto, nel secondo appaiono nei pazienti colpiti dal morbo di Basedow, da tiroiditi subacute o dalla tiroidite di Hashimoto. Il dosaggio ripetuto di questi anticorpi rivela fluttuazioni marcate, ma non impone alcun trattamento particolare.