Acido organico che costituisce l’unità strutturale delle proteine. Ciascuna molecola di aminoacido include un gruppo acido di tipo carbossilico (COOH), una funzione aminica (NH2) e una catena laterale, che varia da un aminoacido all’altro. Questi elementi possono essere liberi o concatenati; ciascun gruppo carbossilico di un aminoacido è unito alla funzione aminica del gruppo seguente, mediante un legame peptidico, per formare le catene di peptidi. Diverse centinaia di peptidi possono a loro volta concatenarsi mediante legami peptidici per costituire una molecola proteica. Per formare tutte le proteine umane sono sufficienti 20 aminoacidi, suddivisi in essenziali e non essenziali. Gli aminoacidi essenziali, o indispensabili, non potendo essere sintetizzati dall’organismo (o essendo sintetizzati in maniera insufficiente), devono venire introdotti con la dieta (proteine vegetali e soprattutto animali): tra gli aminoacidi essenziali vi sono isoleucina, leucina, lisina, metionina, fenilalanina, treonina, triptofano e valina; per i lattanti è essenziale anche l’istidina. Gli aminoacidi non essenziali sono sintetizzati dall’organismo a partire dagli aminoacidi essenziali e sono 12: alanina, arginina, asparagina, acido aspartico, cisteina, glutamina, acido glutamico, glicina, istidina, prolina, serina e tirosina.
Oltre 200 aminoacidi non sono inclusi nelle proteine. Se liberi e separati, svolgono una funzione importante in alcune reazioni chimiche cellulari, come la sintesi del glucosio (aminoacidi glucoformatori), quando l’apporto di glucosio attraverso l’alimentazione non è sufficiente.