Ureterocistoneostomia
Reimpianto chirurgico dell’uretere nella vescica. Si procede a questa operazione quando la porzione dell’uretere che si trova in prossimità della vescica è ostruita a causa di un tumore o di un restringimento (ureterocele, megauretere), che non permette più il deflusso di urina, o quando si instaura un reflusso vescicouretrale.
Tecnica
L’ureterocistoneostomia, effettuata in anestesia generale, richiede una degenza in ospedale di una decina di giorni. Il chirurgo procede all’ablazione del segmento di uretere danneggiato, quindi reimpianta il tratto restante nella vescica.
Risultati e complicanze
Nonostante i risultati siano soddisfacenti nell’80-90% dei casi, l’intervento presenta alcuni rischi: i principali sono la stenosi cicatriziale dell’uretere (che quindi richiede una seconda operazione) e, in alcuni casi, l’insorgenza di un reflusso vescicouretrale.
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