Trasmissione diretta
- Trasmissione di un agente infettivo direttamente da un ospite a un altro, per esempio per contatto diretto.
- Trasmissione di un agente da un ospite a un altro immediatamente dopo l’acquisizione del microrganismo da parte del primo ospite, senza che vi sia un intervallo durante il quale l’organismo si sviluppa nel primo ospite: questo fenomeno si verifica nella trasmissione del tripanosoma africano mediante il succhiamento di sangue da parte delle mosche dei cavalli, in cui non può verificarsi un ciclo di sviluppo.
Trasmissione duplice Trasmissione simultanea di impulsi nervosi in direzioni opposte lungo una fibra nervosa.
Trasmissione placentare Passaggio di sostanze, agenti infettivi, tossine, antigeni, anticorpi, farmaci e loro derivati, prodotti o molecole di rottura, attraverso la placenta dalla madre al feto o viceversa.
Trasmissione sinaptica Propagazione di un impulso o di una sostanza chimica da un elemento neuronale a un altro, o a un muscolo attraverso la struttura giunzionale specializzata che costituisce una sinapsi.
Trasmissione umorale Trasmissione di un impulso nervoso attraverso una sinapsi, in seguito al rilascio dalla terminazione nervosa di un trasmettitore chimico che si combina con un recettore. Viene detta anche trasmissione neuroumorale.
Trasmissione verticale Trasmissione diretta di qualsiasi fenotipo o malattia da un genitore a una discendenza, indipendentemente da regole, come l’eredità genica, la migrazione transplacentare, o l’infezione perinatale.
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