Trapianto di rene -Riabilitazione e qualità di vita
Il trapianto renale consente una riabilitazione socio-lavorativa totale e una qualità di vita buona; il paziente trapiantato di rene con un organo ben funzionante si sottopone periodicamente a controlli laboratoristici e strumentali e assume quotidianamente la terapia immunosoppressiva e di supporto.
Egli può svolgere tutti i lavori evitando però quelli particolarmente faticosi o che si svolgono in ambienti sporchi o polverosi. Può praticare tutti gli sport con qualche cautela nel caso di sport a rischio di gravi traumi.
Può viaggiare senza problemi particolari, utilizzando tutte le precauzioni igieniche quando si tratta di recarsi in paesi con infezioni endemiche, ed evitando i paesi in condizioni sanitarie degradate. L’affrancamento dalla dialisi solleva il paziente anche sotto il profilo psicologico facendolo sentire autonomo e più libero.
[A.R., M.B., M.Q., U.M.]
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