Tonsillite -Classificazione
La classificazione delle angine più utilizzata prende in considerazione l’aspetto dell’orofaringe all’esame obiettivo.
Secondo questa classificazione possiamo distinguere le tonsilliti in forme eritematose ed eritematopoltacee, in assoluto le più frequenti (circa il 90% delle forme di angina), e in altre forme pseudomembranose, ulcerose, vescicolose.
A seconda dell’eziologia invece si possono distinguere tonsilliti di origine virale (herpes simplex, influenza, coxsackie e adenovirus, virus della mononucleosi EBV), che costituiscono più del 50% dei casi, e tonsilliti di origine batterica(circa il 20-40% dei casi), abitualmente provocate da infezioni da streptococco β emolitico di gruppo A (SBGA). Le angine da SBGA si verificano tipicamente dopo i 3 anni, con picco tra 5 e 10 anni. Possono causare complicanze post-infettive come il reumatismo articolare acuto (RAA) e la glomerulonefrite acuta (GNA).
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