Tasca
- Spazio chiuso o definito che funziona da ricettacolo o cul-de-sac e può essere distinto dal materiale che lo circonda.
- In odontoiatria, solco gengivale alterato in modo patologico, rivestito in misura variabile dall’epitelio della tasca e detto anche tasca da piorrea. Clinicamente si diagnostica una tasca quando la profondità dal margine gengivale secondo una leggera specillazione eccede i 3 mm.
Tasca craniofaringea Diverticolo ectodermico che cresce dalla bocca primitiva. Le sue estremità distali si differenziano nell’adenoipofisi, che include la parte anteriore, la parte intermedia e la parte tuberale dell’ipofisi, mentre il suo peduncolo generalmente prende connessione con lo stomodeo. Se ne possono occasionalmente trovare delle tracce, come un dotto craniofaringeo, che indica il tratto seguito dalla borsa. Viene detto anche tasca di Rathke, borsa craniobuccale e diverticolo pituitario.
Tascagengivale Tasca che non interessa la gengiva aderente e quindi non si associa a perdita di osso, detta anche pseudotasca, tasca relativa, falsa tasca, tasca sopragengivale e tasca sopracrestale.
Tascaintraossea Tasca periodontale in cui l’estensione apicale della distruzione del tessuto circostante è all’interno del processo alveolare, quindi a localizzazione apicale rispetto alla cresta alveolare adiacente.
Tascaperiodontale Tasca che coinvolge la gengiva aderente, raggiungendo i tessuti periodontali più profondi e almeno parzialmente distrutti. Viene detta anche tasca assoluta e tasca vera.
Tascasopraossea Tasca periodontale in cui l’estensione apicale della distruzione del tessuto circostante è coronale alla cresta alveolare. Questa condizione è solitamente associata a perdita dell’osso orizzontale.
Tasche endocardiche Piccole cavità nell’endocardio murale, in particolare nel setto ventricolare sinistro, generalmente associate a reflusso aortico e dette anche tasche da reflusso.
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