Talidomide
Farmaco antinfiammatorio e immunosoppressore, utilizzata negli anni sessanta del secolo scorso come sonnifero, che ha determinato numerosi casi di focomelia (malformazione degli arti, con mani e piedi collegati direttamente al tronco) in figli di donne che l’avevano assunto in gravidanza.
Indicazioni
Attualmente la talidomide è indicata soprattutto nel trattamento di lebbra, lupus eritematoso sistemico e afte multiple, che costituiscono una complicanza dell’AIDS. Viene inoltre prescritta in caso di reazioni di rigetto ai trapianti. La sua distribuzione è regolamentata in modo rigoroso.
Controindicazioni
La talidomide è formalmente controindicata in gravidanza; le donne in età fertile che assumono il farmaco devono seguire una terapia contraccettiva efficace per evitare qualsiasi rischio.
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