Sinovite
Infiammazione della sinovia (membrana che riveste l’interno della capsula delle articolazioni mobili). In particolare, può essere connessa a un’infezione intrarticolare (artrite settica), una malattia sistemica (lupus eritematoso sistemico), un’artrite infiammatoria (poliartrite reumatoide, spondilite anchilosante) o microcristallina (gotta, condrocalcinosi articolare). Tutte le articolazioni possono risultare colpite.
Sintomi e segni
La sinovia infiammata si ispessisce e può erodere l’osso sottostante, talvolta con la comparsa di veri e propri noduli infiammatori (per esempio il panno sinoviale della poliartrite reumatoide). Secerne in abbondanza liquido sinoviale che, prelevato con agoaspirazione, rivela il proprio carattere infiammatorio. Poiché la membrana sinoviale è riccamente innervata, l’articolazione risulta dolente. Una particolare forma di sinovite, detta villonodulare, costituisce una patologia di origine sconosciuta nel corso della quale i noduli infiammatori si riempiono di depositi di ferro (emosiderina); tale fenomeno dà luogo a ripetute emorragie intrarticolari.
Trattamento
Oltre a essere rivolto alla malattia in causa, si avvale di antinfiammatori locali (pomate, infiltrazioni). Quando la sinovite è cronica, si può procedere a una sinoviortesi (iniezione nell’articolazione di una sostanza che ha il potere di distruggere la membrana sinoviale).
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