Sindrome da stanchezza cronica -Diagnosi
Sebbene siano stati sviluppati diversi protocolli per la diagnosi di sindrome da stanchezza cronica, vi sono ancora difficoltà nel diagnosticarla con precisione, anche perché la diversità dei disturbi lamentati spinge spesso il paziente a rivolgersi a specialisti diversi. Oltre all’anamnesi e a un meticoloso esame obiettivo, sono necessari un esame dello stato mentale e alcuni test di laboratorio, che servono per escludere la presenza di altre malattie. Al fine di ottimizzare il processo diagnostico, può essere utile la somministrazione di un questionario per indagare la gravità dei sintomi e la disabilità che ne deriva. Per effettuare la diagnosi occorre escludere la presenza di tumori, malattie autoimmuni, borreliosi, tubercolosi, toxoplasmosi, istoplasmosi, sarcoidosi, miastenia, polineuropatie, miodistrofie, alcolismo cronico, dipendenza da sostanze psicoattive o da farmaci, malattie endocrine, polmonari, cardiache e del fegato.
Cerca in Medicina A-Z