Istoplasmosi
Malattia infettiva provocata da due funghi, Histoplasma capsulatum e Histoplasma duboisii. Ne esistono quindi due forme, che si distinguono a seconda dell’area di diffusione geografica e dei sintomi.
Istoplasmosi americana Nota anche come istoplasmosi a piccole forme, è imputabile all’Histoplasma capsulatum, fungo presente nei tessuti sotto forma di lievito, nel terreno o in coltura in forma filamentosa, che infetta molti animali, domestici e selvatici. L’istoplasmosi americana colpisce coloro che vivono nelle città degli Stati Uniti e dell’America meridionale. Alcuni casi sono stati segnalati in Africa, Asia ed Europa.
Contaminazione
L’uomo contrae l’infezione per via polmonare, inalando le spore del fungo contenute nella polvere, nelle fattorie e nelle colombaie, o nelle grotte umide in cui sono presenti deiezioni animali (pipistrelli, uccelli). Nell’organismo il fungo si moltiplica all’interno delle cellule del sistema reticoloendoteliale (cellule in grado di assorbire particelle estranee come i lieviti).
Sintomi e segni
L’istoplasmosi americana può assumere tre forme: una di infezione primaria, di gran lunga la più comune, che non dà luogo a particolari sintomi nel 90% dei casi oppure si presenta come uno stato influenzale; una polmonare cronica (pseudotubercolosi); una forma generalizzata grave, frequente nei malati di AIDS.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi si basa sulla ricerca e sull’identificazione del fungo responsabile della malattia, nelle secrezioni, nel pus e nelle biopsie d’organo (bronchi, fegato, polmoni). I nuovi farmaci triazolici (antimicotici) portano a una rapida guarigione.
Istoplasmosi africana È dovuta al fungo Histoplasma duboisii, presente allo stato di lievito nei tessuti umani e sotto forma filamentosa, in coltura, nei laboratori di micologia.
La patologia si manifesta in modo sporadico nell’Africa subsahariana intertropicale.
Contaminazione e sintomi
La modalità di trasmissione (tramite le mucose o la cute) non è ancora stata chiarita.Questa micosi colpisce soprattutto la pelle, le ossa e i linfonodi, in cui produce noduli, ascessi e ulcerazioni. Le forme disseminate sono rare ma di estrema gravità.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi si basa sulla ricerca del fungo nelle lesioni. Il trattamento con antimicotici è in genere efficace, ma la guarigione è più lenta che nell’istoplasmosi americana. Nei casi gravi non trattati, la malattia può essere mortale.
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