Screening dei tumori -Qual è l’obiettivo degli screening in oncologia?
Il prolungamento della vita media e la maggiore possibilità di cura e guarigione di altre malattie sono responsabili di un aumento delle diagnosi di nuovi casi di cancro. Inoltre, l’efficacia delle cure in oncologia, nonostante sia alquanto migliorata negli anni, appare ancora insufficiente soprattutto nelle fasi avanzate. Questa situazione ha orientato la ricerca scientifica a sperimentare degli esami che potessero contribuire, attraverso un diagnosi anticipata o alla precoce identificazione di lesioni pre-tumorali, alla riduzione della mortalità per tumori.
Attenzione, però: lo scopo finale veramente importante di un programma di screening oncologico nella popolazione sana non è di anticipare la diagnosi della malattia, bensì di ridurre la mortalità. Questo punto è fondamentale, al punto che un programma di screening sulla popolazione sana può essere proposto solo se esiste una chiara dimostrazione di efficacia in termini di riduzione della mortalità. Quale beneficio infatti otterrebbe un individuo sano, senza sintomi, dal venir informato di avere un cancro in fase precoce, se da questa anticipazione della diagnosi non ne derivasse una maggiore possibilità di guarigione ?
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