Scissura diRolando
Profondo solco della corteccia, sulla superficie di entrambi gli emisferi cerebrali, che separa il lobo frontale da quello parietale. Detto anche solco centrale. Le scissure di Rolando si dipartono dal bordo superiore di ciascun emisfero, in posizione un po’ arretrata rispetto alla sua parte centrale, e si dirigono verso il basso, seguendo una linea quasi verticale, con una leggera inclinazione in avanti. Delimitano zone dalle funzioni specializzate: posteriormente a ciascuna scissura è localizzata l’area somatosensitiva (sensibilità cosciente) del lobo parietale, mentre anteriormente si trova l’area somatomotoria (motilità volontaria) del lobo frontale. Queste zone possono essere studiate con la TC e la risonanza magnetica.
Patologie
Una patologia a carico di una delle due scissure di Rolando, indipendentemente dalla sua natura (tumore, ictus e così via), si traduce in segni motori (più spesso un’emiplegia del braccio e del volto o la paralisi di un braccio o una gamba), sensitivi (anestesia cutanea) ed epilettici a carico della metà del corpo opposta al lato leso. Le crisi epilettiche, dette jacksoniane, sono caratteristiche: consistono in contrazioni muscolari cloniche che partono all’estremità di un arto e risalgono verso la spalla o l’anca, per poi propagarsi a una metà del corpo.
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