Riproduzione asessuata -Clonazione di specie in pericolo di estinzione o estinte
Nel 2001 è stato ottenuto un clone di gaur (un bovino in via d’estinzione), partorito da una mucca in cui era stato trasferito l’embrione. Nonostante il piccolo di gaur sia deceduto dopo soli due giorni, sono stati successivamente ottenuti altri cloni di specie in via d’estinzione utilizzando madri surrogate. Questo ha generato la speranza di poter utilizzare la clonazione come mezzo per impedire l’estinzione di determinate specie animali o addirittura la ricomparsa di specie già estinte qualora sia disponibile del materiale genetico. Ad esempio, sono in corso alcuni esperimenti a partire dal DNA congelato di mammuth, che però non hanno sortito risultati positivi poiché il materiale genetico reperito non è di qualità sufficiente ad ottenere cloni vitali. La clonazione di specie in pericolo di estinzione o estinte ha sollevato numerose questioni etiche e ambientalistiche tra cui il timore che possa condurre ad un minore interesse verso la conservazione degli ambienti e delle popolazioni animali allo stato brado.
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