Mercurio
Elemento appartenente alla categoria dei metalli, con numero atomico 80, peso atomico 200,59 e peso specifico 13,5; il suo punto di ebollizione è pari a –38,842 °C. È l’unico tra i metalli comuni a trovarsi allo stato liquido (oltre che volatile) a temperatura ambiente. Non si trova allo stato libero ma viene estratto senza difficoltà dal suo minerale principale, il cinabro, per mezzo del calore. Allo stato naturale il mercurio consta di sette isotopi stabili. Sono stati identificati numerosi isotopi radioattivi, ognuno dei quali possiede una vita relativamente breve. Ha valenza 1 e 2. Per mezzo di una qualsiasi scarica elettrica, il mercurio si combina con i cosiddetti gas inerti tra cui l’argon, il kripton, il neon e lo xeno. Si pensa che il mercurio sia relativamente raro nella litosfera, mentre è diventato universalmente familiare grazie al suo impiego in termometri, barometri e simili. Inoltre, è indispensabile per numerose attività industriali oltre che nel campo della ricerca. Viene comunemente impiegato nelle amalgame per le otturazioni dentarie ma anche in altri campi della medicina. Le sue esalazioni e alcuni suoi composti sono veleni altamente pericolosi. Le esalazioni vengono rapidamente assorbite attraverso le mucose oppure attraverso le escoriazioni superficiali della cute. Il metil-mercurio è un pericoloso agente inquinante ambientale. In molti fiumi e corsi d’acqua, dove sono stati scaricati rifiuti contenenti mercurio, questo composto viene elaborato da batteri anaerobi e può entrare nella catena alimentare attraverso la contaminazione di pesci, insetti e volatili. Altri nomi di questo elemento sono argento vivo e idrargiro.
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