Melatonina
Ormone derivato dalla serotonina (ormone secreto nel tessuto cerebrale, con azione vasocostrittrice e antidiuretica), prodotto dall’epifisi, che partecipa al meccanismo della riproduzione; la sua scoperta è recente (1958). La secrezione della melatonina è periodica e connessa alla luce ambientale: il suo livello è tanto più elevato quanto più il corpo rimane al buio e tanto minore quanto più ci si espone alla luce. Sembra che questo ormone influenzi i meccanismi della riproduzione (spermatogenesi nell’uomo e ciclo mestruale nella donna) a causa dell’azione che esercita sull’ipotalamo e sull’ipofisi. Si può assumere melatonina per contrastare il cambiamento di fuso orario. I suoi effetti contro l’invecchiamento sono in corso di studio. La melatonina può avere un effetto teratogeno, pertanto nella donna in età fertile la sua assunzione va associata a una contraccezione rigorosa.
Cerca in Medicina A-Z