Male perforante plantare
Ulcerazione cronica della cute localizzata sotto la pianta dei piedi. Il male perforante plantare è dovuto in genere a una diminuzione o alla scomparsa della sensibilità cutanea per lesioni delle fibre nervose. Questa anomalia si osserva nel corso di un diabete presente da lungo tempo (più di 10 anni) e mal controllato dai farmaci e, in rari casi, nella lebbra (forma tubercolotica), in alcune malattie neurologiche (siringomelia) e nell’alcolismo. Sulla pianta del piede appare un durone, che con il passare del tempo si trasforma prima in un’ulcera, poi in un’erosione della cute e dei tessuti sottostanti. Talvolta l’ulcerazione può raggiungere le ossa. Le lesioni tendono a infettarsi molto rapidamente, esponendo il paziente al rischio di osteite (infezione delle ossa), a sua volta fattore aggravante dell’ulcera.Il trattamento è prima di tutto quello della malattia causale, associato a cure locali di disinfezione e cicatrizzazione, nonché all’uso di calzature ortopediche adatte. È d’obbligo il vaccino antitetanico.
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