Ecstasy
Sostanza dalla struttura simile a quella dell’amfetamina e della mescalina, utilizzata come stupefacente per via dei suoi effetti euforizzanti e psicostimolanti; se somministrato per via orale, stimola la secrezione di serotonina, mediatore chimico dei centri nervosi e in particolare dell’ipotalamo. La sua tossicità risulta potenziata nei soggetti che soffrono di insufficienza cardiaca o renale, ipertensione arteriosa, ipertiroidismo, e nelle donne in gravidanza o durante l’allattamento. Oltre a provocare uno stato di dipendenza, causa spesso psicosi, depressione, epatite e insufficienza renale.
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